Il pomeriggio del giorno di Natale ci è giunta la notizia che Pina Masciavè, una persona straordinaria nella sua ordinarietà, che aveva collaborato con passione per molti anni nel Comitato Direttivo della CNAL, ci aveva lasciato. Pina ha rappresentato il suo Movimento “Vivere in” nella CNAL fin dal 2006 e l’anno successivo è stata eletta nel Comitato direttivo, servizio che ha svolto fino a maggio del 2019.
Quegli anni la Consulta mancava un po’ di prospettive e di vitalità.
Dopo gli anni del Concilio, quando era nata in risposta alla volontà dei Vescovi che l’avevano voluta come organismo di dialogo tra il laicato e l’episcopato e come realtà di comunione e di collaborazione tra le diverse espressioni dell’associazionismo cattolico, dopo gli anni di grande impegno e servizio costruttivo, viveva allora una fase di stanchezza. Alcuni membri del Direttivo, che avevano compreso il senso e la necessità di tale organismo, sentirono il bisogno di coinvolgere forze nuove a cui lasciare il testimone, persone capaci di credere nella vocazione e missione del laicato nella società e nella Chiesa che potessero scorgere orizzonti rinnovati di servizio e di impegno per la Consulta. Pina era la persona giusta, con solida formazione culturale e teologica e con un’intelligenza aperta e creativa, capace di coniugare fedeltà e novità, amore alla Chiesa e servizio all’umanità. In questi anni è stata sempre una presenza costruttiva, positiva, capace di collaborare e di sostenere, una “sorella maggiore” su cui in molti abbiamo potuto contare, e lo dico per l’esperienza di molti anni di cammino condiviso nel direttivo, che è diventato esperienza di amicizia fraterna…
Desidero farmi eco anche delle “reazioni” di alcuni amici del Direttivo attuale, che l’hanno conosciuta e condiviso con lei un tratto di cammino: “Pina è stata davvero una sorella maggiore…sarà arrivata dritta in Paradiso. Preghiamo per lei e preghiamo lei che tanto si è donata per la comunione tra tutti.” ”La affidiamo con la preghiera alla misericordia divina nel ricordo di una delicata presenza nel suo servizio nel Comitato direttivo e nella costante attenzione verso tutti” “ Un pensiero e una preghiera speciale per Pina, ricordando con commozione la sua profonda spiritualità, la sua gentilezza d’animo, la sua umanità e sensibilità, la sua cultura, il suo grande amore per la Chiesa. Sono felice di averla conosciuta e di aver vissuto tante belle occasioni di amicizia nella CNAL. Non la dimenticherò” e ancora: “Ha dato tanto a tutti noi con la sua presenza riflessiva e profonda, capace di conciliare e di valorizzare. Preghiamo per lei e perché dall’alto ci protegga” Questo è solo un piccolo segno di ciò che Pina ha seminato tra noi…
Mentre ringraziamo il Signore per la sua vita spesa nel servizio, chiediamo la sua intercessione perché noi laici siamo sempre più consapevoli della nostra vocazione -missione di testimoni di Cristo nel mondo e di costruttori di nuova umanità!
Maddalena Pievaioli
Segretaria Generale CNAL