Formatasi nella Fuci e poi nel Movimento laureati di Azione Cattolica, stretta collaboratrice di persone come Vittorio Bachelet e monsignor Costa, Vittorino Veronese, padre Enrico di Rovasenda e don Pino Scabini, Anna Civran traghettò felicemente, insieme a Romolo Pietrobelli, i Laureati cattolici nella nuova realtà del MEIC, di cui ha ricoperto per anni il ruolo di Vice Presidente nazionale.
A lungo, in rappresentanza del Meic, ha fatto parte del Comitato direttivo della Consulta nazionale delle associazioni laicali (divenuta in seguito Consulta nazionale delle aggregazioni laicali), all’interno della quale ha avuto modo di approfondire il ruolo del laicato associato nella Chiesa e nella società dopo la stagione innovativa e ricca di frutti del Concilio Vaticano II.
E’ stata una donna di grande talento e di forte temperamento, di limpida fede e di profonda cultura. Con ricchezza di contributi, estremo rigore, e al di fuori di ogni improvvisazione, rigorosamente vietata dalla sua ricca cultura soprattutto filosofica, storica e teologica, la prof. ssa Civran ha saputo rappresentare per tutta la sua esistenza una inconfondibile e rara testimonianza di fede e scienza, all’interno e all’esterno dell’associazionismo cattolico italiano.
Gianfranco Tonnarini