La CNAL fa proprio e rilancia il messaggio della Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, espresso in occasione della giornata del primo maggio
22 Aprile 2015
La CNAL fa proprio e rilancia il messaggio della Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, espresso in occasione della giornata del primo maggio
La giornata del 1° maggio, quest’anno, è legata al cammino della prossima Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi sulla famiglia (4-25 ottobre 2015) e ha come cornice di speranza e di riflessione l’evento del 5° Convegno Ecclesiale Nazionale (Firenze, 9-13 novembre 2015): “In Gesù Cristo il nuovo umanesimo”. Senza lavoro, infatti, non c’è famiglia e non c’è dignità umana. Ma sono ancora molti nel nostro Paese i fratelli e le sorelle, specie giovani, che mancano della dignità del lavoro. In tante famiglie, le reti sono e restano vuote. Un dramma che ci fa comprendere come vere le parole del Papa: “L’evolversi dell’idolatria del denaro ci sta facendo affogare nella rovina e nella perdizione” (Meditazione mattutina nella Cappella della Domus Sanctae Marthae, 20 settembre 2013).